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Cancer no Sage.
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Salve, rieccomi, pronto a recensire una nuova carta, vi sono mancato? Non penso proprio visto quanto son logorroico. La carta che voglio presentarvi è una carta con un effetto decisamente forte, ma nello stesso tempo è una carta estremamente fragile. Una carta comune, ma allo stesso tempo non troppo comune essendo una short print. Come avrete intuito non parlo di una carta semplice ne tanto meno complicata, ma rappresenta un duro scoglio da recensire in quanto essa, piu di altre carte, può dimostrare che, a volte, quelli che per noi sono effetti forti, possono essere controproducenti, e quelle che sembrano pesanti restrizioni sono invece dei punti di forza.
Quando proposi al mio team questa carta da inserire nelle side ebbi un pò di difficolta a spiegarla, ma ad un certo punto mi venne in mente una definizione tanto azzeccata e geniale quanto sbagliata, ma che rende bene la descrizione della carta: Un oppression usa e getta.
La carta di questa settimana è:
Vuoto della vanità
Nome Inglese: Vanity's Emptiness Tipo di Carta: Trappola Continua Effetto: Neither player can Special Summon Monsters. Destroy this card when a card is sent from the deck or the Field to your Graveyard
Come possiamo vedere il testo della carta è piuttosto semplice: Nessun giocatore può evocare mostri specialmente. Distruggi questa carta quando una carta viene mandata dal deck o dal terreno al tuo cimitero.
Ora, penso, vi stiate chiedendo perchè ho sottolineato e colorato la parola tuo, la risposta è semplice: perchè spesso quel tuo viene saltato o sottovalutato e molti pensano che questa carta si autodistrugge quando una carta qualsiasi finisce al cimitero.
Ma andiamo ad analizzare in ordine il tutto. La prima cosa che dobbiamo prendere in considerazione è che parliamo di una carta trappola continua, cioè che parliamo di una carta spell speed 2 che può essere incatenata sia agli spell speed 1 che 2 (in pratica, di norma, non la si può incatenare solo alle counter) e che resta attiva sul terreno fino alla sua distruzione. Il primo effetto è quello che piu si fa apprezzare in quanto impedisce di evocare specialmente mostri. Visto quello che abbiamo detto in precedenza significa che se incatenassimo la vanity's a un mostro resuscitato avversario il nostro avversario non potrà evocare il mostro bersagliato, idem con le call of the hunted e anche con mostri tipo tour guide o coniglio da soccorso. Forte vero? C'è però la seconda parte dell'effetto che potrebbe rovinare un po i nostri piani e che rappresenta (apparentemente) il principale difetto di questa carta. Infatti questa carta si autodistrugge nel caso che una carta vada dal nostro deck o dal nostro terreno al cimitero. Che succede se il nostro avversario con la vanity's attiva sul nostro terreno usa un tifone su un'altra settata? Quando il bersaglio di tifone va al cimitero la nostra vanity's la segue, ed anche se noi attivassimo in risposta la carta questa andrebbe al cimitero trascinandosi il vuoto della vanità. La stessa cosa accadrebbe con carte che distruggono mostri tipo buco nero o soul taker.
Altro difettuccio di questa carta è proprio l'effetto buono che impedisce le evocazioni speciali. Non solo quelle avversarie, anche le nostre special sono bloccate. Però...
Se partiamo dal presupposto che la carta si autodistrugge con facilità, che si può incatenare e che impedisce le evocazioni speciali otteniamo un mix formidabile.
Cioè la teniamo settata e quando il nostro avversario prova ad evocare specialmente gli incateniamo questa carta bloccandolo nel suo turno. Poi quando arriva finalmente il nostro turno basta attivare una carta magia o trappola o tributare un nostro mostro per liberarci della nostra vanity's. Si vista così questa carta è decisamente grossa, davvero diventa una royal oppression usa e getta. Magari non sarà una carta da inserire nel main deck o una carta che ci permette di costruirci mazzi intorno (anche se è possibile), ma come carta da tenere nel side ci sta tutta. Anche la sua rarità (common S.P.) la rende appetibile per il basso costo, ed inoltre può spiazzare davvero l'avversario non essendo conosciutissima e di difficile lettura (al di la di quel che sembra).
In più non dimentichiamoci che questa carta non cozza con Effect veiler, qualcuno potrebbe pensare che mandando veiler dalla mano al cimitero vanity's parte ad autodistruggersi, ma non è così (basta rileggersi il testo per capirlo), e non solo, anche con macrocosmo ha un certo feeling. L'effetto di macrocosmo rende decisamente meno fragile la nostra trappolina (ricordiamoci che con macro viene rimosso tutto e nulla va al cimitero), ma diventa un rischio se viene distrutto macrocosmo (Vanity's lo segue come un cagnolino). Però...
In un passato piuttosto recente Vuoto della Vanità ha avuto il suo momento di gloria trovando spazio nella side del famoso mazzo Dino-Rabbit, e creando scompiglio nel momento in cui si trovava accompagnata da Macrocosmo e Laggia o anche già solo con laggia (ah prima che mi sfugga di farlo notare anche se i materiali xyz vengono mandati al cimitero essi non sono considerati sul terreno quindi Vanity's non si autodistrugge). Anche Chaos Dragon grazie alle proprie magie potrebbe sfruttare questa carta, per non parlare di Hero che con tutti i serchini e spacchini non ha difficoltà a liberarsi della vanity's, oppure di Dw. Insomma tutti i deck potrebbero permettersi di giocarla di side.
Con questa recensione, quasi giunta al termine, non volevo solo portare all'attenzione questa carta, ma volevo far notare che spesso anche i difetti che le carte mostrano possono essere trasformati in pregi se ci si sa giocare intorno.
Ora prima di finire vi elenco gli unici 3 ruling che wikia ci propone:
1) L'effetto di autodistruzione di vanity's da origine a una catena.
2) Se Tradizione Imperiale è attiva sul terreno, vanity's non sarà distrutta dal proprio effetto.
3) Se pomodoro mistico viene distrutto in battaglia mentre vanity's è attiva sul terreno, pomodoro non attiva il proprio effetto (mi pare ovvio).
E per chiudere parliamo un attimino dell'artwork della carta: Nella versione Giapponese troviamo il Demone della vanità con il mantello aperto che narcisisticamente mostra il suo corpo circondato dalla luce, inoltre da quella luce partono catene di parole che dovrebbero rappresentare dei sigilli (alle evocazioni speciali). In occidente, invece, il corpo del demone sparisce, lasciando sotto il mantello solo la luce che rappresenta il vuoto da cui emergono le parole che rappresentano i sigilli alle evocazioni speciali. Per una volta preferisco la nostra versione a quella Giapponese sia perchè mi piace di più a livello grafico, sia perchè trovo più evocativo che sotto il mantello del demone della vanità ci sia il nulla o il vuoto sottolineando così il nome della carta.
Spero che questa piccola e semplice recensione vi sia piaciuta e mi scuso se non propongo nessuna decklist, ma questa carta, per me, è molto versatile e potrebbe trovare spazio in molti deck e metterne uno solo o due sarebbe restrittivo.
Per i commenti a questa carta seguite il mio ormai solito link "musicale" (stavolta il testo è tratto dalla canzone Splendido Splendente di Donatella Rettore)
Splendio splendente
costa poco e finalmente
io sorrido eternamente
amo un camice innocente
si avvicina sorridente
è padrone gia' si sente
perdo i sensi lentamente
come tra le braccia di un amante
splendido splendente.
Carta della settimana del 19/08/2012 |
